E tu di “che stile sei”?

Cerchiamo sempre di specializzarci nel relazionarci con le persone e grazie all’utilizzo delle nostre qualità, spesso crediamo di essere in grado di controllare l’andamento della “relazione professionale” tanto quanto basta per concludere un buon affare o almeno meritarci la fiducia del nostro interlocutore.. 

Ma specializzarsi in questa “attività” non è sempre facile.

Capita infatti , di doverci relazionare con un carattere diverso dal nostro, facendo risultare il “processo della fiducia” più lento e complicato.

Come possiamo comportarci allora?

Per non farci cogliere alla sprovvista è bene fare affidamento sull’analisi della personalità, un strumento potentissimo che, se utilizzato nel giusto modo, può aiutarci a costruire relazioni solide più velocemente e di conseguenza anche farci concludere nuovi affari nel migliore dei modi. 

Per questo è fondamentale sapere che esistono 4 macro personalità:

se impariamo a conoscerle, possiamo definire il comportamento e lo stile corretto da adottare in relazione al persona che abbiamo di fronte.

Prima ancora di identificare lo stile dei nostri partner professionali o dei nostri clienti, è bene però analizzare il proprio, conoscere i punti di forza e di debolezza e valutare attentamente come muoversi. 

Ricordiamoci quindi che ogni stile ha le proprie peculiarità e conoscere le varie tipologie di personalità può aiutarci ad avere relazioni professionali piu efficaci.

I quattro stili: Analitico, Amichevole,Incisivo,Pilota

1. Stile “Analitico”

“Pensatore logico” è la definizione migliore per identificare una persona analitica.

L’analitico ha un approccio sistematico e preciso al lavoro. 

Prima di agire pensa, si confronta e valuta molte informazioni. 

L’analitico solitamente è operoso, obiettivo e ben organizzato. 

Ma questi punti di forza, quando esasperati, possono diventare anche un vero e proprio problema. 

La sua “debolezza” sta appunto nella possibilità di risultare persona pignola che spende molto più tempo del necessario alla ricerca della perfezione, convertendo anche il suo desiderio di ordine in “inflessibilità”.  

Se vogliamo concludere un affare, o costruire una relazione con una persona analitica dobbiamo studiare i loro bisogni in maniera logica e pratica, proponendo necessariamente soluzioni sistematiche, esatte, organizzate e ben preparare. 

La persona analitica ha bisogno di attenzioni: ci dobbiamo rendere disponibili e rispondere ad ogni sua domanda in quanto è una personalità sospettosa, soprattutto quando viene proposto qualcosa che sembra troppo bello per essere vero! 

2. Stile “Amichevole”

La personalità amichevole privilegia l’aspetto legato all’empatia, alla sensibilità e al “trattare bene gli altri”. 

La sua natura la rende persona di fiducia e per questo riesce a far uscire il meglio in clienti, amici e colleghi. 

Ma se lo stile amichevole si calibra in maniera sbagliata, provoca un effetto negativo: per salvaguardare l’aspetto umano a volte è troppo permissivo e si rifiuta di intervenire per non creare disaccordi e scontri all’interno del gruppo. 

La persona amichevole è un “cliente difficile”: non ama particolarmente il cambiamento e preferisce continuare le proprie attività utilizzando mezzi e strumenti che già conosce.

Per costruire una relazione o concludere un affare, è importante investire del tempo per creare il rapporto: ha bisogno di sentirsi considerata come persona, e non solo come professionista o cliente .

Per questo dobbiamo mostrarci comprensivi, investire tempo nel rapporto umano e renderci spesso disponibili. 

Nel momento in cui si sentirà compresa, diminuirà anche la sua paura verso il cambiamento. 

Sei curioso di scoprire quali sono gli altri due stili?

Come già abbiamo ricordato nella prima parte dell’articolo, ogni persona è unica e quindi ha caratteristiche diverse che richiedono un approccio diverso. 

Per questo che ogni network di successo deve imparare a conoscere il proprio partner professionale per poter gestire al meglio il rapporto e le situazioni che si sviluppano in relazione ad esso.

Ciò che caratterizza ogni persona e ne influenza il comportamento,il modo di pensare e di comunicare sono stile e personalità.

Continuiamo quindi la nostra analisi legata ai macro-stili che potremmo incontrare lungo il nostro cammino. 

3. Stile “Incisivo”

L’incisivo è una personalità fiammeggiante e spontanea.

Da buon creativo che è , adotta degli approcci sempre nuovi e innovativi per affrontare ogni problema e realizzare i propri sogni. 

Ha un’abilità nell’incantare, persuadere e inspirare le persone che lo rende un grande motivatore. 

Uno degli aspetti negativi di questo stile è che l’incisivo è una persona che cerca di non considerare tutte quelle cose e quei dettagli che richiedono una certa dose di impegno. 

Spesso può risultare prepotente e irrealistico perché spinto dal bisogno di raggiungere ad ogni costo i propri sogni.

Non concentrarti subito sui dettagli ma condividi invece le idee e le novità: sicuramente susciterai interesse e curiosità nei suoi confronti. 

Ricorda inoltre che gli incisivi spesso “comprano” anche senza un “contratto formale”.

4. Stile “Pilota”

La persona “pilota”si organizza tramite l’assegnazione di compiti:

è una personalità decisa che sa dove sta’ andando e cosa vuole. 

In ogni caso, deve avere sempre il punto della situazione sotto controllo, si esprime in modo sintetico, prende decisioni in modo autonomo e ottiene risultati concreti. 

La sua capacità di agire e di correre rischi lo rende un valido lavoratore. 

La personalità pilota può sembrare prepotente e insensibile, ma non è così.

Determinata e con un forte carattere, non vuole perdere tempo prezioso e il suo obiettivo è quello di arrivare dritto al punto. 

Quando vogliamo avere a che fare con questo stile, serve essere precisi, effettivi e organizzati. 

Bisogna sottolineargli i benefici che può ottenere e dimostrargli il tutto con informazioni e fatti concreti.

E tu di che stile sei?

Trova il tuo stile:

Sei un mix di tutti e quattro gli stili, ma nonostante ciò ne possiedi uno dominante, con cui ti senti più affine e che caratterizza la tua personalità e il tuo modo di approcciarti al mondo.

Non puòi decidere a che stile appartenere, perché non è possibile cambiare il tuo carattere, ma attraverso un allenamento continuo e dei piccoli accorgimenti, puoi imparare a capire come relazionarti con gli altri. 

Impara dagli stili

Dopo tutto quello che hai potuto leggere tra le righe di questo articolo, certamente sarai d’accordo che la risposta che spesso dai in modo automatico ad una situazione, non sempre si dimostra la migliore. 

Consapevole di questa cosa, adesso avrai la possibilità di utilizzare i 4 stili guida per calibrare parole e azioni soprattutto durante una trattativa o un incontro di lavoro. 

Segui questi semplici consigli, valorizza i punti di forza di ogni stile e cerca di controllare e mitigare quelli critici.

Comprenderai in maniera immediata la persona che hai di fronte semplificando il dialogo e conquisterai piu velocemente la sua fiducia..